Donna incinta che muore con i gemellini: perché non è un caso di obiezione di coscienza
Se un medico prova a salvare la vita di una mamma, può indurre anche all'aborto, in casi estremi, di uno dei feti
Continua a leggere
Incrível
12 segreti per un rapporto felice
Da leggere e condividere con la persona che amate
Continua a leggere
Gelsomino Del Guercio
Vostro figlio ha tra 1 e 3 anni? Vi diamo 6 consigli per educarlo correttamente
Dal saperlo accudire all'accrescimento dell'autostima. Mai sottovalutare i gesti del piccolo
Continua a leggere
Aleteia
La toccante lettera di un giovane vedovo allo staff medico che si è preso cura della moglie
Questa lettera è stata appesa nell'unità di terapia intensiva del CHA Cambridge Hospital, a testimoniare l'impegno del team nel preservare la dignità umana
Continua a leggere
Lucandrea Massaro
Natalità? Molte chiacchiere, pochi fatti
Di fronte al calo drammatico delle nascite i media laici …
==================
Dal Mondo
La gioia dei primi cristiani iracheni liberati (VIDEO)
20 ottobre 2016
allegria dei cristiani liberati dalla tirannia dell’autoproclamatosi Stato Islamico è contagiosa, come dimostrano le immagini di questo video.
Sono i cristiani del villaggio di Qaraqosh, a sud di Mosul, rimasti intrappolati nel terrore jihadista dal giugno 2014, quando la città cadde sotto il loro dominio.
Sono stati accolti dai loro fratelli cristiani a Erbil, capitale della regione autonoma del Kurdistan iracheno, e hanno festeggiato con canti e danze – tipiche dell’allegria irachena – nella chiesa di Mar Shimon (San Simone).
Hanno lasciato Qaraqosh grazie all’operazione militare delle forze armate irachene, che in questi giorni hanno combattuto per la liberazione di Mosul.
Il video è stato diffuso dall’agenzia italiana Askanews.
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Valerio Evangelista]
Jesús Colina
La gioia dei primi cristiani iracheni liberati (VIDEO)
Gelsomino Del Guercio
Non fu Gesù ad inventare le parabole. Ecco perché…
Il Messia riprende uno stile già in uso nella tradizione ebraica. Come sostiene il biblista John Meier
Katrina Fernandez
Sì, il Rosario è una preghiera completamente biblica
Sull'idea diffusa – errata - che molti hanno del Rosario e della devozione dei cattolici a Maria
Miguel Pastorino
Chi uccise Galileo Galilei?
In realtà è morto nel suo letto, non è mai stato in prigione e non è mai stato torturato per le sue teorie
John Burger
Il miracolo che ha confermato la santità di José Sánchez del Río
La mamma di una bambina strappata alla morte otto anni fa si sente benedetta per il fatto di far parte della storia di …
Catholic Link
La differenza tra compassione e carità, spiegata (bene) da questo video
don Fabrizio Centofanti
Sei veramente disposto a farti plasmare dall’azione di Gesù?
LaFamilia.info
6 consigli per i genitori separati, per il bene dei figli
I comportamenti che andrebbero evitati affinché i figli soffrano il meno possibile
Corrispondenza romana n. 1461 del 19 ottobre 2016
Ma a quale chiesa appartiene papa Bergoglio?
(di Roberto de Mattei) Due ricorrenze si sovrappongono nel 2017: i 100 anni delle apparizioni di Fatima, avvenute tra il 13 maggio e il 13 ottobre 1917, e i 500 anni della rivolta di Lutero, iniziata a Wittenberg, in Germania, il 31 ottobre 1517. Ma cadono il prossimo anno anche altri due anniversari, di cui meno si parla: i trecento anni della fondazione ufficiale della massoneria (Londra, 24 giugno 1717) e i cento anni della Rivoluzione russa del 26 ottobre 1917 (…[ leggi tutto ]
Bufera all’Istituto Giovanni Paolo II
(di Mauro Faverzani) Mancano ormai pochi giorni al varo ufficiale del nuovo anno accademico presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli Studi sul Matrimonio e la Famiglia: la data fissata è quella del 27 ottobre. Un Istituto, però, che si presenta con un volto profondamente mutato rispetto a quello conosciuto fino a qualche tempo fa. (altro…) Bufera all’Istituto Giovanni Paolo II was last modified: ottobre 19th, 2016 by redazione…[ leggi tutto ]
Si allarga l’omicidio di massa in Olanda
(di Tommaso Scandroglio) Edit Schippers e Ard van de Steur, rispettivamente ministri olandesi della Salute e della Giustizia, hanno inviato una missiva al Parlamento facendo sapere che hanno intenzione di redigere un nuovo disegno di legge sull’eutanasia che potrebbe vedere la luce entro la fine del 2017. (altro…) Si allarga l’omicidio di massa in Olanda was last modified: ottobre 19th, 2016 by redazione…[ leggi tutto ]
I santi sono gli interpreti autentici del Vangelo
(di Cristina Siccardi) Il 16 ottobre scorso sono stati canonizzati da Papa Francesco (insieme al martire José Sánchez del Río, a don José Gabriel del Rosario Brochero, al Vescovo Manuel González García, a don Lodovico Pavoni, a don Alfonso Maria Fusco) due francesi: fratel Salomone (Guillaume-Nicolas-Louis) Leclerq (1745-1792), primo santo martire della Rivoluzione francese, e suor Elisabetta (Elisabeth Catez) della Santissima Trinità (1880-1906). (altro&hell…[ leggi tutto ]
Professio Fidei Tridentina
Il 31 ottobre 1517 segnò l’inizio della rivoluzione protestante con l’assione delle tesi di Martin Lutero a Wittenberg. Nel V centenario che si apre, ricordiamo la Professione di Fede antiluterana promulgata da papa Pio IV nel 1564 a conclusione del Concilio di Trento. (altro…) Professio Fidei Tridentina was last modified: ottobre 19th, 2016 by redazione…[ leggi tutto ]
Notizie brevi
13/10/2016
Olanda, “becchino” d’Europa: ora l’eutanasia anche per i sani?
12/10/2016
Aborto: forti pressioni dell’Onu sulla Repubblica Dominicana
12/10/2016
Il Vescovo di Anversa ‘benedice’ gay, fornicatori e adulteri
29/09/2016
Lo Zdk invita i cattolici tedeschi ad andare in moschea
Notizie dalla rete
18/10/2016
In Salento è boom di sifilide e Aids. Tra le cause il dilagare dei rapporti omosessuali.
15/10/2016
Il bollettino dell’arcidiocesi di Vienna sdogana la “famiglia” omosessuale
14/10/2016
Chiusavecchia: gesto sacrilego, distrutta statua della Madonna
13/10/2016
Un altro crocifisso distrutto a mazzate: solo follia?
12/10/2016
Il vescovo di Sulmona-Valva ultima vittima del “gender diktat”
11/10/2016
“Bruciate la Cattedrale”: così il femminismo in Argentina
10/10/2016
Francia: tombe e salme profanate, terzo caso in pochi giorni
10/10/2016
Usa: solo il 2,7% dei rifugiati autorizzati è cristiano
Yoast SEO | Disattiva | .. AMEN! ERANO MESI CHE NON MI ACCETTAVA MAI I
CODICI DI GOOGLE GMAIL! [ La prima vera soluzione SEO tutto-in-uno per
WordPress, comprendente una singola pagina di analisi dei contenuti,
sitemap XML e molto altro. FOTTITI! http://noahnephilim.altervista.org/
=========
ATTIVA CON IL CAZZO GOOGLE ADSENSE! http://noahnephilim.altervista.org/
Il tuo livello: Argento
Bravo,
hai iniziato a guadagnare con il blog! Associa un account Google
AdSense per passare al livello Oro e guadagnare di più. dopo tre mesi:
"BRAVO! Associazione completata!", I banner Altervista with Google
AdSense sono attivi. IN REALTÀ IL SITO HA FATTO 5,00 EURO
http://noahnephilim.altervista.org/
1 Capezzone: «Draghi conferma le vecchie facce... e anche le vecchie politiche»
2 «Prestiti europei per transizione green sono comunque debito»
3 «Richiudere le scuole? Il Ministro Bianchi dia dati contagi e serve uniformità»
4 L'Eurogruppo e l'agenda Draghi: aiuti solo alle imprese vitali
5 Giro di fatture false per 7 milioni, nei guai quattro imprenditori
6 Rizzetto: «Ma quali novità, questo è un governo Conte senza Conte»
7 Coesione, vaccini e lavoro tra le priorità del Governo Draghi
8 La «riunione continua» dei ribelli 5 Stelle
9 Mario Draghi prepara la «prima» al Senato (mentre i partiti si posizionano)
«Prestiti europei per transizione green sono comunque debito»
Lo
ha ricordato a Bruxelles il vicepresidente esecutivo della Commissione
europea responsabile per le questioni economiche, Valdis Dombrovskis
https://www.diariodelweb.it/economia/articolo/?nid=20210217-547802
====================
«Prestiti europei per transizione green sono comunque debito»
Lo
ha ricordato a Bruxelles il vicepresidente esecutivo della Commissione
europea responsabile per le questioni economiche, Valdis Dombrovskis
===================
=========================
TUTTI GLI UTENTI DI: http://noahnephilim.altervista.org/
carmenernest565 allinaballantynefnu@yahoo.com
chasitymelton1
chasitymelton1 agataswearingerxhc@yahoo.com
daisylillico812
daisylillico812 perrycozart@mailcatch.com
dewittsons07
dewittsons07 dewitt.sons97@hammans9.italiancarairbags.com
evamaude46653381
evamaude46653381 maudehaire80@checkout.clarized.com
flgmae670491
flgmae670491 eolandeladouceurnfh@yahoo.com
haielliott02286
haielliott02286 wilfordcorones906@mailcatch.com
jerilyncasteel
jerilyncasteel erikapi44v@mail.ru
kristopherucc
kristopherucc irvingbrunton1595@mailcatch.com
leonoremckinney
leonoremckinney leonoremckinney35@eu.360ezzz.com
lidap64622582
lidap64622582 lidacabe@good.clarized.com
lizettepereira4
lizettepereira4 aureliagagnon1813@mailcatch.com
lorenzojhwh-uniusrei
lorenzojhwh-uniusrei noreply@blogger.com Sottoscrittore 5050 articoli di questo autore
lucybohannon
lucybohannon alanfitzwater1797@mailcatch.com
manuela7339
manuela7339 tameranorrie8274@mailcatch.com
mauriciolow39
mauriciolow39 alya.mikeladze.79@mail.ru
noahnephilim
noahnephilim
lorenzo Amministratore 348348 articoli di questo autore
odellfqo981632
odellfqo981632 odelldibella79@checkout.clarized.com
PoweredWordpress
PoweredWordpress infonew@seosupport.home.pl
solcurnow370
solcurnow370 barnabasseftickiws@yahoo.com Sottoscrittore
ulrikequinton6 ngancazaly8134@mailcatch.com
veroniquew67
veroniquew67 louisafabro4328@discardmail.com
winona17c09
winona17c09 alannahcrosby2908@hidebox.org
ydrkelley781282
ydrkelley781282 novellabustard@mailcatch.com
==========================
Consolidamento dell”Asse della Deterrenza’
by sitoaurora
Alessandro
Lattanzio, 20/10/2016e5cb8c5263e33bb2e70553723dfb960dAerei da
combattimento dell'Aeronautica iraniana effettuavano le manovre aeree
Fadaiyan-e-Harim e Velayat-6, abbattendo gli obiettivi volanti con un
nuovi missili. I caccia F-5, MiG-29 e Saeqeh (Tuono) lanciavano missili
aria-terra contro obiettivi nella provincia centrale di Isfahan, mentre i
cacciabombardieri Sukhoj Su-24 colpivano posizioni nemiche simulate con
missili aria-superficie Kh-29 e Kh-25 di fabbricazione russa, e caccia
F-4 Phantom II attaccavano bersagli terrestri con le versioni aggiornate
dei missili Maverick di origine statunitense. L'Aeronautica Militare
iraniana impiegava in 3 giorni di esercitazioni militari caccia,
cacciabombardieri, aerei da trasporto e da ricognizione, Boeing 707 da
aerorifornimento e droni. I cacci F-14 e MiG-29 si esercitavano in
operazioni di combattimento e guerra elettronica con i velivoli da
guerra elettronica Falcon 50. "In questa fase, le operazioni di disturbo
dei radar nemici sono state effettuate con successo utilizzando gli
aviogetti da guerra elettronica Falcon 50, creati nell'ambito del
programma Sayeh (ombra)", dichiarava il Generale di Brigata Massud
Ruzkhosh. L'Iran ha sviluppato l'industria della difesa ottenendo
l'autosufficienza nella produzione della maggior parte del materiale per
la difesa.
Dal 15 ottobre è in navigazione verso le coste della
Siria la portaerei Admiral Kuznetsov della Marina Militare russa,
salpata dalla base navale di Severomorsk assieme all'incrociatore
lanciamissili a propulsione nucleare Pjotr Velikij, alle grandi navi
antisom Severomorsk e Vitzeadmiral Kulakov, alla nave rifornimento
Sergej Osipov e al rimorchiatore d’altura Nikolaj Chiker. Al gruppo
Kuznetsov si aggiungeranno un sottomarino a propulsione nucleare nel Mar
del Nord, le fregate leggere lanciamissili Serpukov e Zeljonij Dol a
Gibilterra, e nel Mediterraneo la fregata lanciamissili Admiral
Grigorovich, la fregata antisom Pytlivij, la corvetta lanciamissili
Mirazh, le navi d'assalto anfibio Tzesar Kunikov e Nikolaj Filchenkov,
il cacciamine Ivan Golubets, la nave oceanografica Jantar e un
sottomarino convenzionale. Una volta giunta nel Mediterraneo orientale
la Kuznetsov si coordinerà con le operazioni aeree dalla base aerea
russa di Humaymim. La portaerei russa schiera a bordo 10 caccia
multiruolo Su-33 aggiornati con il nuovo sistema di puntamento SVP-24, 4
caccia MiG-29K e una ventina elicotteri d’attacco Kamov Ka-52K, antisom
Ka-27 e radar volante (AEW) Ka-31. Tale schieramento navale rafforzerà
la deterrenza russa e dell'Asse della Resistenza nei confronti degli
sponsor del terrorismo internazionale sul fronte siriano: la NATO e i
suoi alleati regionali. Si aggiunga a questo che l'Aeronautica Militare
russa ha iniziato la costruzione di una nuova pista nella base aerea T-4
nell'est della provincia di Homs, in Siria, per aumentare le sortite
operative contro i terroristi dello SIIL che arrivavano su diversi
convogli in fuga dall'operazione per la liberazione della città di Mosul
da parte dell'esercito e delle forze popolari iracheni. Il Comando
Generale dell'Esercito Arabo Siriano, infatti, aveva dichiarato che
Stati Uniti ed Arabia Saudita permettevano ai terroristi dello SIIL di
fuggire da Mosul verso Raqqa, nell'ambuto del "piano malvagio" dei
sostenitori del terrorismo internazionale avviato dopo l'inizio delle
operazioni militari dell'esercito iracheno per liberare Mosul. Il piano
provvedeva vie di transito sicure ai terroristi per il territorio
siriano, proteggendo i terroristi e aumentarne la presenza sul
territorio siriano, nel tentativo d'imporre una nuova realtà militare
nelle regioni di Dayr al-Zur, Raqqa e Tadmur. Il Comando Generale
dell'Esercito Arabo Siriano dichiarava che la battaglia pe r liberare
Mosul e l'Iraq dal terrorismo è anche una sua battaglia, ed avvertiva
che considera ogni tentativo d'infiltrarsi in Siria un "attacco alla
sovranità della Repubblica Araba Siriana", e che affronterà gli
aggressori con tutti i mezzi a disposizione. E difatti, secondo il
quotidiano libanese al-Aqbar, "Mentre la Turchia di Erdogan cerca di
piazzarsi nella provincia irachena di Niniwa, a Mosul, dove si combatte,
dove ha una stretta concertazione con gli statunitensi, i russi
preferiscono intervenire prima che i capi dello SIIL arrivino nella
Siria orientale. Ciò ha indotto la Russia ad impegnarsi nella battaglia.
Secondo le informazioni, lo Stato Maggiore dell'Esercito russo ha
avvertito l'Iraq e la coalizione statunitense su ogni tentativo di
spingere lo SIIL verso il confine siriano. Secondo le autorità di
Baghdad, Mosca collabora ampiamente in questa fase con Baghdad, aiutando
l'esercito iracheno a bloccare i capi dei terroristi al confine
siriano-iracheno". “Le azioni dei terroristi a Mosul sono costantemente
monitorate ed i dati sono raccolti dai nostri siti”, dichiarava il
Generale Valerij Grasimov, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito russo.
“Unità da ricognizione notturna del nostro esercito sono già schierati a
Mosul e una dozzina di droni e aerei da ricognizione attualmente
raccolgono le informazioni in Iraq”. Il Ministro degli Esteri russo
Sergej Lavrov dichiarava la disponibilità di Mosca ad inviare rinforzi
in Iraq per rintracciare i terroristi e bloccarne l'infiltrazione in
Siria. Riguardo ciò, l'analista Hassan Hani Zadah indicava che il piano
per liberare Mosul, "era pronto da un mese, ma le forze irachene
incontravano l'opposizione degli statunitensi che chiedevano
l'evacuazione dei terroristi da Mosul a Raqqa! Mosul è il centro di
transito per la Siria e i russi intendono colpirvi i terroristi. La
Russia sembra agire in piena coordinazione con le forze popolari
irachene nell'aspra battaglia che si svolge a Mosul".
Nel frattempo,
su un altro fronte dell'Arco della Resistenza, l'Egitto, si registrano
movimenti interessanti. Il direttore dei servizi di sicurezza siriani,
Generale Ali Mamluq, visitava Cairo il 16 ottobre, incontrando il
Generale Qalid Fuzi, Vicecapo della Sicurezza Nazionale dell'Egitto, per
discutere "sul coordinamento delle posizioni politiche tra Siria e
Egitto, nonché del rafforzamento della cooperazione nella lotta al
terrorismo nei due Paesi". La visita avveniva due settimane dopo il voto
alle Nazioni Unite dell'Egitto a favore della risoluzione russa sulla
Siria, provocando le ire dell'Arabia Saudita. La risoluzione chiedeva la
cessazione delle ostilità in Siria. Nel discorso a un forum delle Forze
Armate, il Presidente egiziano Abdalfatah al-Sisi affermava che
l'Egitto segue una politica indipendente sulla questione siriana,
sottolineando la necessità di rispettare la volontà del popolo siriano,
di disarmare i gruppi estremisti e di ricostruire la Siria. E
commentando la decisione dei sauditi di sospendere le forniture di
petrolio all'Egitto, al-Sisi affermava "L'Egitto si prostrerà a Dio. Non
abbiamo alcun problema ad affrontare qualsiasi sfida, finché gli
egiziani hanno un cuore... l'indipendenza è onore, nobiltà ed etica. Chi
vuole la libertà subisce pressioni".
Già il 23 settembre, il
Ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif incontrava l'omologo
egiziano Samah Shuqry a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni
Unite a New York. Sulla crisi siriana Shuqry sottolineava le differenze
tra Arabia Saudita ed Egitto: "I combattimenti della coalizione in Siria
possono decidere il cambio del regime nel Paese, ma non è la posizione
dell'Egitto". In seguito si ebbe un incontro tra il nuovo capo della
sezione degli interessi egiziani a Teheran Yasir Uthman, e Hossein
Amir-Abdollahian, direttore generale per gli affari internazionali del
Parlamento iraniano, già Viceministro degli Esteri per gli affari arabi e
africani. Abdollahian espresse l'entusiasmo dell'Iran a una
cooperazione con l'Egitto sulle questioni regionali, come la crisi
siriana, "Iran ed Egitto sono Paesi importanti e influenti che possono
avere un ruolo costruttivo nel diminuire le tensioni regionali tramite
la cooperazione". Uthman esprimeva la speranza che la cooperazione con
gli "amici iraniani" colmasse il divario tra i due Paesi, "L'avanzare
dei negoziati e delle consultazioni tra i funzionari dei due Paesi
migliorerà la situazione della regione".imagesRiferimenti:
sitoaurora
| ottobre 20, 2016 alle 12:22 | Etichette: Abdel Fatah al-Sisi, Admiral
Kuznetsov, aerei militari, aeronautica militare russa, aeronautica
militare siriana, Aleppo, anti-egemonia, anti-egemonismo,
anti-terrorismo, antiatlantismo, anticolonialismo, antimperialismo,
antiterrorismo, Arco della Sicurezza, armamenti navali, arsenale
tattico, Asia del sud-ovest, Asse della resistenza, asse sciita,
aviazione russa, Blocco antiegemonico, blocco eurasiatico, Cairo,
controterrorismo, Damasco, Difesa, difesa strategica, diplomazia,
egemonismo, Egitto, Esercito Arabo Siriano, esercito siriano, eurasia,
Federazione Russa, flotta russa, forze armate egiziane, forze armate
russe, Forze della Difesa aerospaziale russa, geo-influenza,
geoinfluenza, Geopolitica, Geostrategia, Gladio, Gladio-B, guerra
asimmetrica, guerra d'influenza, guerra d'intelligence, guerra di 4.ta
generazione, guerra di liberazione nazionale, guerra di resistenza,
guerra per procura, Hamadan, Humaymim, Imperialismo, intelligence
militare, intelligence russa, Iran, Iran-Iraq-Siria, Kamov Ka-52K,
Marina Militare Russa, marina russa, Mashreq, Medio oriente,
medioriente, Mediterraneo, Mikojan MiG-29K, missili, missioni segrete,
Mondo Multipolare, Mosca, multipolarismo, NATO, navi da guerra, Nuovo
ordine mondiale, OCS, operazioni belliche, operazioni coperte,
operazioni speciali, organizzazioni terroristiche, Politica della
difesa, politica della sicurezza, politica industriale, politica
internazionale, politica regionale, relazioni estere, relazioni
internazionali, Repubblica araba di Siria, Repubblica Araba Siriana,
Russia, Russian Technologies, RVVS, servizi di sicurezza, sfera
d'influenza, Siria, sistema internazionale, Sottomarini, sovranismo,
sovranità, special operation, special operations, Stati Uniti,
strategia, SVP-24, tattica, tattiche, terrorismo, terrorismo di Stato,
terroristi, velivoli da combattimento, velivoli da guerra, vicino
oriente, VKS, VMF | Categorie: Difesa, Eurasia, Geopolitica | URL:
http://wp.me/p1qi5U-6Fz
=================
Bambino-miracolo: dopo 14 coltellate ed essere stato sepolto vivo dalla madre è sopravvissuto!
Un gesto di crudeltà che supera tutti i limiti del terrore viene vinto da un miracolo che supera tutti i limiti del credibile
Aleteia
18 ottobre 2016
Bambino-miracolo: dopo 14 coltellate ed essere stato sepolto vivo dalla madre è sopravvissuto!
È molto difficile capire come l’arrivo di un bambino possa non essere
motivo di gioia ed emozione estreme per i suoi genitori. Il mistero del
rifiuto di un figlio si ripete tuttavia ogni giorno nel mondo, spesso in
modo terrificante.
È il caso del piccolo Aidin, che oggi ha 7 mesi e la cui storia straordinaria ha sconvolto di recente Internet.
Pochi
giorni dopo la sua nascita, in Thailandia, è stato sepolto vivo dopo
essere stato accoltellato ben 14 volte, in un gesto di crudeltà che
supera tutti i limiti immaginabili del terrore.
Il piccolo è stato
trovato vivo da Kachit Krongyut, un agricoltore che ha visto il suo
piedino uscire da terra sotto un eucalipto. Kachit ha sentito il pianto
del piccolo e ha capito l’assurdità a cui stava assistendo: aveva appena
trovato un bambino sepolto vivo.
aidan-eucalipto
“All’inizio ho
pensato che qualcuno avesse seppellito un animale domestico ancora vivo,
ma all’improvviso ho visto un piede. Ho cercato di controllarmi per
chiedere aiuto, ma il bambino era stato sepolto con il visetto rivolto
verso il basso. È stato tremendo”, ha riferito Kachit, che ha scavato
con le mani per salvare l’improbabile sopravvissuto e lo ha portato
all’ospedale locale.
LEGGI ANCHE: La mamma muore durante il parto… ma
poi accade un miracolo sorprendente. I medici hanno spiegato che la
pressione del terreno contro il corpo fragile di Aidin ha impedito che
morisse dissanguato.
“Ancora qualche ora e non sarebbe
sopravvissuto. Siamo molto felici che abbia trovato una famiglia
amorevole. Farà del bene sulla terra, ne siamo certi”, ha commentato
l’agricoltore.
Ma chi ha commesso una barbarie così estrema?
Le tracce lasciate sul luogo del crimine hanno portato la Polizia a scoprire la criminale: la madre di Aidin.
Ha 42 anni, e in base alle valutazioni dei medici potrebbe aver abusato del bambino prima di provare a ucciderlo.
I difensori dell’aborto affermano che lo ha fatto perché in Thailandia l’aborto è illegale.
http://it.aleteia.org/2016/10/18/bambino-miracolo-coltellate-sepolto-vivo-madre-sopravvissuto/
=============
Israel Night at the 2016 Feast of Tabernacles
The
fourth evening of the Feast of Tabernacles was again abundant in
powerful performances, dancing, and videos on Christian love and support
for Israel and the Jewish people. ICEJ celebrated their partnership
with the Haifa Home for Holocaust survivors with a touching performance
by 12 survivors dressed in white on stage with a popular Israeli singer,
Ilana Avital.
Read more
NEWS BRIEFS
ICEJ Feast Pilgrims Enjoy Bus Tours
The
2016 Feast of Tabernacles included many opportunities for pilgrims to
get to know the Land and People of Israel better, including bus tours to
several sites of great significance to Israel’s history, from Biblical
to modern times.
Read more
Russia Taking Bold Steps in the Middle East
NATO
observers are noting with alarm that a Russian flotilla, including an
aircraft carrier carrying strike aircraft and headed for the eastern
Mediterranean, apparently meant to be part of a massive strike on Aleppo
in Syria. "They are deploying all of the Northern fleet and much of the
Baltic fleet in the largest surface deployment since the end of the
Cold War," a NATO diplomat said on condition of anonymity. "This is not a
friendly port call. In two weeks, we will see a crescendo of air
attacks on Aleppo as part of Russia's strategy to declare victory
there."
Rivlin Holds ‘Open House’ at President’s Residence
Israeli
President Reuven Rivlin held the traditional “open house” Sukka at the
President’s residence in Jerusalem on Wednesday, shaking hands and
greetings hundreds of ordinary Israeli citizens. During his brief
remarks to the crowd, he wished them all a joyous Succot holiday and
blessings in the upcoming season.
FEAST LIVE
Live Stream of the Feast of Tabernacles
The
ICEJ's 2016 Feast of Tabernacles continues LIVE tonight at 8:30pm
Israel time from Jerusalem. If you are unable to tune in for the live
feed, please note that there will be a loop running for 24 hours so you
can partake of this wonderful celebration.
Watch now
GET INVOLVED
Send a Feast Offering
Even
if you can’t be in Jerusalem personally, the Feast of Tabernacles is
still a special opportunity to bless Israel. Prophetically join the
nations gathered in Jerusalem by making a special offering before the
Lord.
Send offering
Send a Prayer Request
Prayer will play a
crucial part during this year's Feast. You are invited to send us your
prayer requests to be brought before the Lord at the concluding prayer
vigil.
Send request
Feast Videos and Photos
Check out all the
videos and photos from previous Feasts and get a taste of the wonderful
blessing experienced in God's presence during the celebration.
======
tempted
when they are dragged away by their own evil desire and enticed. Then,
after desire has conceived, it gives birth to sin; and sin, when it is
full-grown, gives birth to death.
(James 1:14-15) COMPROMISED BY DECEIT
One
of the touristic highlights of visiting China is to walk on the Great
Wall. Six thousand kilometres of wall with ten thousand strategically
placed towers stretch across the north of China, reportedly the only
man-made object observable from space. Construction of various sections
began back in 770 B.C. when rival feudal kingdoms built walls around
their territories to keep out invading nomadic tribes from the north.
These were eventually joined into one wall. The wall averages eight to
ten meters in height and five meters wide.
When you walk on the
wall, two history lessons make the visit somewhat sombre. First, the
wall was built at great cost. Prisoners of war, convicts, soldiers,
civilians and farmers provided the labour. Some estimates say “millions
died for this cause”. Their bodies were buried in the very foundations
of the wall or used to make up its thickness. You walk on top of a
cemetery.
The second lesson is that the wall was reportedly
breached by Mongol soldiers disguised as peasants pretending to be
gathering firewood and leaving behind pieces of fruit when they left the
area. The guards decided to go out and retrieve the tempting fruit.
This was repeated over time. Eventually the guards were compromised and
overpowered and the Mongol army streamed through that tower thereby
breaching the Great Wall. So after all the effort to build such an
amazing structure for protection, it was rendered useless through simple
deceit.
One of Satan’s favourite tactics against believers is
deceit. Here’s an example from China. Brother Chen arrived one spring
day in 1996 at a small rural Chinese house church group. Some said he
was “sent straight from God.” He said so too. He said he had known Wang
Ming Dao and he spoke with a loud booming voice. His large eyes held
their attention closely, and his whole body shook with vigour at the
points he was making. The believers were just so impressed with the way
he talked. He quoted lots of Scripture and wove it into a thrilling
story.
After a few months, he began to talk about heaven being a
city of gold, and that to enter that city they would have to demonstrate
that they had given Jesus their gold in their lifetime. Brother Chen
said, “Jesus needs your gold to build your mansion in heaven and the
more gold you give him now, the bigger your mansion will be.”
Because
they were poor, the idea of having a golden mansion in the afterlife
was very tempting. They handed over all they owned: family heirlooms,
money, some expensive textiles from a distant ancestor. One in the group
even gave his motorcycle.
After all the “gold” had been
collected, Brother Chen said he had to go and “open the gate of Heaven
for them.” He left, on the donated motorcycle. He took most of their
savings and he hasn’t been back.
RESPONSE:
Be aware today of Satan’s subtle tactics of deceit and intimidation.
PRAYER:
Pray for new house church believers in China who are easily deceived by false prophets.
==================
=======
Rivelazione
di Wikileaks: 1/3 ] lo staff: Hillary 666 Clinton: Satana FMI, SpA,
Hollande Merkel, RENZI, OBAMA, Rothschild SPA FED NWO ha fomentato
‘infiltrazioni’ nella Chiesa cattolica. e il Regime Bildenberg fomenta
la galassia jihadista in Siria: Certo, loro finiranno tutti condannati a
morte: da un tribunale popolare! L'obiettivo era far sorgere una
“primavera cattolica”, insinuando nella Chiesa idee progressiste
rivoluzionarie fino a farla implodere. 17 ottobre 2016. Rivelazione di
Wikileaks: lo staff della Clinton ha fomentato ‘infiltrazioni’ nella
Chiesa cattolica
John Podesta © Flickr/ Center for american progress
action fund. La terza parte delle lettere diffuse qualche giorno fa da
Wikileaks contiene delle sorprese interessanti. La fuga di notizie
riguarda principalmente la cerchia di collaboratori più vicini ad
Hillary Clinton, candidata democratica alla presidenza degli Stati
Uniti. Sia il team responsabile della campagna elettorale del candidato
repubblicano Donald Trump, sia diversi media della stampa anglosassone,
hanno fatto largo uso del contenuto del leak. In molti paesi c’è stato
silenzio assoluto, ma negli Stati Uniti è scoppiato il finimondo.
Le
e-mail rivelano che il consigliere più stretto della signora Clinton,
suo storico collaboratore, ha voluto fomentare una “primavera cattolica”
in seno alla Chiesa, insinuando in essa idee progressiste
rivoluzionarie fino a farla implodere.
Tra le migliaia di messaggi
elettronici divulgati dal team di hackers di Julian Assange, quelli di
John Podesta, presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton,
continuano ad alimentare il fuoco della polemica.
Le indiscrezioni,
che non sono state né commentate né tantomeno smentite da parte dei
democratici, rivelano la doppia morale della candidata in merito a vari
temi, tra cui il controllo delle frontiere o la regolamentazione della
finanza.
Come Giano bifronte, all’inizio della campagna Hillary si
mostrò determinata su queste tematiche, nascondendo però obiettivi ben
molto più liberali. D’altronde è stata lei stessa a dichiarare che “è
necessario che i politici abbiano una posizione pubblica e una privata”.
Un curioso stravolgimento dei principi democratici statunitensi per
giustificare la menzogna. LEGGI ANCHE: Come le elezioni Usa stanno
dividendo l’elettorato cristiano
L’obiettivo è la Chiesa, considerata una “dittatura medievale”
In
un’e-mail, un attivista di sinistra – nonché braccio destro di Hillary
Clinton – parla con disinvoltura di questa “rivoluzione” che desidera
fomentare in seno alla Chiesa cattolica.
============================
https://youtu.be/pS0nAWF59Jw PTV news 20 Ottobre 2016 - Siria: Scintille tra Putin, Merkel e Hollande sulla tregua
PTV news 14 Ottobre 2016 - Le bugie dei media occidentali preparano lo scontro in Russia https://youtu.be/iRIFiSKfmBs
=============================
Rivelazione
di Wikileaks: 2/3 ] lo staff: Hillary 666 Clinton: Satana FMI, SpA,
Hollande Merkel, RENZI, OBAMA, Rothschild SPA FED NWO ha fomentato
‘infiltrazioni’ nella Chiesa cattolica. e il Regime Bildenberg fomenta
la galassia jihadista in Siria: Certo, loro finiranno tutti condannati a
morte: da un tribunale popolare! L'obiettivo era far sorgere una
“primavera cattolica”, insinuando nella Chiesa idee progressiste
rivoluzionarie fino a farla implodere. 17 ottobre 2016. Rivelazione di
Wikileaks: lo staff della Clinton ha fomentato ‘infiltrazioni’ nella
Chiesa cattolica
La frase con cui inizia la mail inviata a John Podesta non lascia dubbi: “L’inizio di una primavera cattolica? Una necessità”.
Il
testo è a firma di Sandy Newman, presidente e fondatore
dell’organizzazione no-profit (di stampo progressista) Voices for
Progress, ex-dipendente e amico intimo del presidente Obama.
“C’è
bisogno di una Primavera Cattolica”, scrive Newman, “in cui gli stessi
cattolici reclamino la fine di quella che è una dittatura medievale, e
l’inizio di una piccola democrazia che rispetti l’equità di genere nella
Chiesa cattolica.
Sandy Newman, di religione ebraica, ammette di non
conoscere granché della Chiesa cattolica e dichiara di reputarsi
inadeguato a gestire questa campagna sovversiva contro la dottrina
cattolica. “Anche se l’idea in sé non è folle, non mi reputo qualificato
a prenderne parte. Non ho pensato affatto a come poter seminare i semi
della rivoluzione, né chi potesse farlo”.
John Podesta lo
tranquillizza e gli chiede di avere fiducia in lui e nei suoi amici, che
hanno creato organizzazioni concepite esplicitamente per infiltrarsi
nella Chiesa cattolica con le loro ideologie progressiste. Ma lo avverte
che non è ancora arrivato il momento adatto ad una rivoluzione totale.
“Abbiamo
creato Catholics in Alliance for the Common Good per essere pronti ad
un evento del genere. Ma penso che non abbia, al momento, la leadership
adatta. Come altre primavere, penso che anche questa debba muoversi dal
basso verso l’alto”, scrive Podesta.
http://it.aleteia.org/2016/10/17/rivelazione-wikileaks-clinton-rivoluzione-chiesa-cattolica/
Rivelazione di Wikileaks: lo staff della Clinton ha fomentato ‘infiltrazioni’ nella Chiesa cattolica
L'obiettivo
era far sorgere una “primavera cattolica”, insinuando nella Chiesa idee
progressiste rivoluzionarie fino a farla implodere
============================
https://youtu.be/pS0nAWF59Jw PTV news 20 Ottobre 2016 - Siria: Scintille tra Putin, Merkel e Hollande sulla tregua
PTV news 14 Ottobre 2016 - Le bugie dei media occidentali preparano lo scontro in Russia https://youtu.be/iRIFiSKfmBs
=============================
Rivelazione
di Wikileaks: 3/3 ] lo staff: Hillary 666 Clinton: Satana FMI, SpA,
Hollande Merkel, RENZI, OBAMA, Rothschild SPA FED NWO ha fomentato
‘infiltrazioni’ nella Chiesa cattolica. e il Regime Bildenberg fomenta
la galassia jihadista in Siria: Certo, loro finiranno tutti condannati a
morte: da un tribunale popolare! L'obiettivo era far sorgere una
“primavera cattolica”, insinuando nella Chiesa idee progressiste
rivoluzionarie fino a farla implodere. 17 ottobre 2016. Rivelazione di
Wikileaks: lo staff della Clinton ha fomentato ‘infiltrazioni’ nella
Chiesa cattolica. 17 ottobre 2016. Rivelazione di Wikileaks: lo staff
della Clinton ha fomentato ‘infiltrazioni’ nella Chiesa cattolica. John
Podesta © Flickr/ Center for american progress action fund. I cattolici
trattati come dei paria. La conversazione mostra inoltre in modo chiaro
il disprezzo che i progressisti radicali nutrono verso i cattolici e la
Chiesa. Lo scorso lunedì WikiLeaks ha pubblicato diverse e-mail che
mostrano il modo in cui, tra le fila democratiche, vengono presi in giro
i cattolici conservatori.
Nel 2011 John Halpin (senior fellow del
“Center for American Progress”, un think-tank democratico) inviò a
Podesta un-email particolarmente violenta contro l’allora capo della
Fox-News, denigrando la sua fede cattolica: “È una vera bastardizzazione
della fede”.
In una conversazione con Podesta e Jennifer Palmieri,
John Halpin si lascia andare ad un’invettiva contro i cattolici
estremamente offensiva. “Ragionano in modo schematico, hanno idee
radicalmente retrograde sulle relazioni di genere e ignorano totalmente
il concetto di cristianesimo democratico”. E Jennifer Palmieri,
responsabile della comunicazione della campagna elettorale, conferma:
“Se dovessero diventare evangelici, i loro amici ricchi potrebbero non
comprenderlo”. Ed Halpin si dice d’accordo: “Hai ragione da vendere. Si
riempiono la bocca col pensiero tomista e col principio di
sussidiarietà, dandosi un’aria sofisticata perché nessuno sa di cosa
cavolo stiano parlando”.
Un insulto contro milioni di persone. Il
presidente della Camera dei Rappresentanti Paul Ryan, repubblicano
eletto nel Wisconsin, ha condannato questi commenti senza precedenti.
“Disprezzare la Chiesa cattolica accusandola di essere ‘gravemente
retrograda’ è un insulto a milioni di persone in tutto il paese”, ha
dichiarato il repubblicano, devoto cattolico, in un comunicato al
vetriolo. “In ogni caso queste dichiarazioni rivelano l’approccio ostile
della campagna di Clinton verso la gente di fede in generale”.“Tutti
gli statunitensi credenti dovrebbero considerare a fondo queste
dichiarazioni e decidere se questi siano i valori che vogliamo che
rappresenti il nostro prossimo presidente. Se Hillary Clinton continua
ad assumere persone intolleranti e con pregiudizi, è chiaro quali siano
le sue priorità”, ha aggiunto Ryan.
Il cavallo di Troia della rivoluzione
L’organizzazione
Catholics in Alliance for the Common Good (CACG) fu fondata da Tom
Periello nel 2005. Del suo consiglio di amministrazione fa parte anche
Fred Rotondaro. Entrambi sono colleghi del Center for American Progress,
fondato da… John Podesta.
Rotondaro appoggia l’ordinazione delle donne e afferma che il “sesso gay viene da Dio”.
Catholics
United nacque nel 2005 per mano di due attivisti democratici: Chris
Korzen e James Salt. L’organizzazione ha criticato i vescovi che si sono
rifiutati di dare la comunione ai politici a favore dell’aborto.
L’organizzazione denuncia su base regolare “il tentativo vergognoso di
usare i Sacramenti cattolici come armi politiche”.
============================
https://youtu.be/pS0nAWF59Jw PTV news 20 Ottobre 2016 - Siria: Scintille tra Putin, Merkel e Hollande sulla tregua
PTV news 14 Ottobre 2016 - Le bugie dei media occidentali preparano lo scontro in Russia https://youtu.be/iRIFiSKfmBs
=============================
La vergogna Unesco e l'Italia
Lettera aperta al capo dello Stato
In
una lettera aperta pubblicata sulla prima pagina de La Stampa la
presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni
si rivolge al capo dello Stato Sergio Mattarella a pochi giorni dalla
sua visita in Israele. Il tema è il recente voto della vergogna
all'Unesco che (con l'astensione dell'Italia) ha riscritto millenni di
storia ebraica. "Diverse - scrive Di Segni - le civiltà del passato che
hanno violato e distrutto il nostro Tempio. Diverse le ragioni che nei
secoli hanno fatto percorrere ai pellegrini la lunga distanza dai remoti
luoghi di provenienza. Come non comprendere che oggi gruppi estremisti e
aggregazioni di ogni genere, che di civile nulla detengono, cercano la
distruzione e l’annientamento? Come accettare che l’Unesco, agenzia
preposta allo sviluppo della cultura, si esprima in tal modo? Per ben
due volte, a distanza di pochi giorni, nonostante chiari segnali
d’allarme, il rappresentante italiano ha scelto attraverso l’astensione
di rimanere in silenzio. Un silenzio che dimentica le raffigurazioni
riportate sull’Arco di Tito. Un silenzio assordante. Un silenzio che
concorre ad un negazionismo contro il quale oggi tutti alziamo la voce".
"Illustre
Presidente - sottolinea Di Segni nella conclusione del suo intervento -
le scrivo perché gli ebrei italiani restano fiduciosi che dall’alto del
suo prestigio il Quirinale possa risvegliare un orientamento di
saggezza ed equilibrio, l’unico che possa rappresentare i sentimenti di
tutte le identità e di tutti i cittadini, e affermare i nostri più
importanti valori costituzionali. Non abbiamo altro da chiedere che
tenere in alto l’onore dell’Italia e garantire al nostro Paese un ruolo
da protagonista nell’immenso lavoro di costruzione della pace che ci
deve vedere tutti impegnati".
"Quel voto è sbagliato". Molte le
voci a levarsi ancora contro il voto Unesco. Scrive su Avvenire il
vescovo Ambrogio Spreafico, presidente della Commissione per
l'ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei: "Ebrei, cristiani e
musulmani hanno oggi la responsabilità di condividere i luoghi così
santi di Gerusalemme, perché siano portatori di pace per il mondo
intero. Se Gerusalemme resta 'città della pace', rendiamola tale con
l'incontro e il dialogo, al di là delle pur legittime rivendicazioni di
ognuno".
Il Corriere del Veneto registra tra gli altri l'intervento
del rabbino capo di Venezia Scialom Bahbout, che ha inviato ieri un
messaggio ai rappresentanti del partito popolare europeo riuniti in
Laguna per un incontro. Il quotidiano Il Foglio pubblica oggi la
traduzione in italiano (a cura dell'Associazione Progetto Dreyfus) del
recente intervento del premier israeliano Benjamin Netanyahu alle
Nazioni Unite. "Il pregiudizio ossessivo contro Israele - spiegava Bibi
in quella circostanza, davanti all'assemblea - non è solo un problema
per il mio paese, è un problema per i vostri paesi".
Il Giornale racconta invece la storia dei soldati musulmani "che giurano fedeltà a Israele e combattono gli islamisti".
Il
Tempo: "Il saluto romano è solo memoria". Sul Tempo, inquietante
editoriale in prima pagina sulla sentenza della Corte d'Appello di
Milano che ha prosciolto due militanti di Casapound che avevano fatto il
saluto romano in occasione di una recente commemorazione.
"Se è
consentito il pugno chiuso - si legge - giusto sia lecito anche il
braccio teso. Oddio, che poi tanta parità non è, visto che dietro il
pugno chiuso si celano ancora tanti sfasciavetrine e appassionati di
sampietrini. Mentre il saluto romano è solo memoria e in qualche caso
esibizionismo. Se qualcuno l'ha capito, comunque, è già tanto".
Lettere.
Sul Corriere Sette, Stefano Jesurum ospita oggi una lettera
dell'anglista Dario Calimani. "Ci stiamo abituando a sentir dire che
ogni massacro è una Shoah, che ogni crimine in giro per il mondo è
nazismo, che ogni annegamento di migranti è un genocidio. La ricerca di
analogie fra le tragedie del presente e quelle del passato sono forse
una spia della nostra incapacità di guardare in faccia la realtà com'è.
Tutto è relazione. Eppure, l'annegamento di un migrante è una tragedia
anche se non si cercano paragoni o metafore; anzi - sostiene Calimani -
la metafora lo spersonalizza, ne banalizza la storia e la appiattisce".
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
==========================
Leggi questa email nel tuo browser
venerdì 21 ottobre 2016
Gelsomino Del Guercio